Sabato 21 e Domenica 22 Maggio 2016 - Villa Zerbi aperta al pubblico
Costruita nel 1786, in chiave di barocco siciliano, da un progetto riconducibile all'architetto monteleonese, Filippo Frangipane.
Nel 2002 è stata restaurata da Natale Zerbi, in osservanza alla tutela del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e inserita tra le dimore storiche calabresi di particolare interesse storico-artistico.
Il fronte del palazzo è caratterizzato da un raffinato portale in granito grigio, fiancheggiato da lesene e sormontato da una finestra evidenziata da un gioco di movenze di gusto tardo barocco. Le volute dei balconi in ferro battuto, sono
sorrette da mensole ornate da maschere di pietra. Preziosa testimonianza delle abilità artigiane di scalpellini e decoratori calabresi, impegnati nella rinascita dopo il terremoto del 1783.
Il restauro del giardino di Villa Zerbi, è stato realizzato alla luce della memoria di antiche residenze nobiliari calabresi.
Citrus Aurantium, localmente chiamato Arancio di Spina, rappresenta il solido legame con il territorio e il riferimento botanico e storico su cui si sviluppa l’intera idea del giardino. Il nucleo centrale si compone di armacie,
delimitanti il lieve declivio, segnate da continue linee di Ruscus Racemosus e dalla presenza di alcuni Melograni (Punica Granatum).
Previo appuntamento telefonico la Dimora è sempre aperta agli interessati.
Sabato e domenica, ore 9:30 / 17:30 visita al giardino.